Palazzo Massimo Statua Bronzo

Palazzo Massimo – Museo Nazionale Romano

Palazzo Massimo è inquadrato nell’ambito del Museo Nazionale Romano, corrispondendo ad una delle quattro sedi accanto alla Crypta Balbi, alle Terme di Diocleziano e a Palazzo Altemps.

L’edificio espositivo sorge nei pressi della stazione Termini, dove venne edificato tra il 1883 e il 1887 da Camillo Pistrucci per volontà di Massimiliano Massimo, padre gesuita ed educatore italiano. Trasformato in sede museale nel 1998, esso accoglie un’ampia collezione Numismatica e una sezione interamente dedicata all’arte antica.

Palazzo Massimo: storia della monetazione, la prima sezione

Nella prima sezione del museo, collocata al piano interrato, sono esposte tre collezioni storiche: quella del Museo Kircheriano, quella di Francesco Gnecchi e per finire quella di Vittorio Emanuele III di Savoia. Il percorso espositivo di questa sezione conduce il visitatore nel percorso storico della monetazione nel nostro paese: si va dai i primi sistemi di pagamento nel VII secolo a.C., finendo con i prototipi dell’euro.

Questo piano custodisce inoltre alcuni importanti reperti relativi alla produzione delle oreficerie e di gemme provenienti da contesti funebri di Roma. Tra questi spicca il complesso della “Mummia di Grottarossa”, riferibile ad una bambina di otto anni e risalente al II secolo d.C.: la defunta, che costituisce un unicum nel panorama nazionale, venne ritrovata sulla via Cassia all’interno di un sarcofago con il corredo intatto.

Palazzo Massimo: l’arte nel mondo antico, la seconda sezione

Palazzo Massimo offre inoltre una visione di insieme della produzione artistica romana tra la tarda età repubblicana e l’ultima fase dell’impero, con uno sguardo anche su opere del mondo greco giunte a Roma. Sui tre piani rimanenti si articola appunto la mostra che accoglie numerosi capolavori della scultura, tra i quali splendidi ritratti, numerose iscrizioni, alcuni importanti mosaici nonché resti di raffinati affreschi parietali.

All’interno delle categorie artistiche sopra citate, spiccano alcuni esempi di grande valore storico ed estetico: la statua di Augusto nelle vesti di Pontefice Massimo dalla via Labicana; la statua in bronzo del “Pugile in riposo” attribuita alla cerchia dello scultore Lisippo (V secolo a.C.); gli affreschi della Villa di Livia da Prima Porta, che si inseriscono all’interno del filone artistico delle pitture di giardini illusionistici molto di moda nel mondo romano; il sarcofago di Portonaccio, proprietà di un generale romano, che aveva combattuto sotto Marco Aurelio e del quale si illustrano le virtù militari attraverso gli altorilievi; i pannelli in opus sectile dalla Basilica di Giunio Basso (IV secolo d.C.) testimonianza di una delle più raffinate tecniche di ornamentazione pavimentale nel tardo impero romano, realizzata tramite lastre di marmo intagliate.

Quelle sopra descritte sono solo alcune di una vastissima collezione di opere d’arte che ha pochi eguali nel panorama museale romano.

Per info, contatti e orari: Palazzo Massimo – Museo Nazionale Romano
Articolo di Andrea Simeoni Palazzo Massimo Statua Bronzo Palazzo Massimo statua

Contatti e info utili

Indirizzo: Largo di Villa Peretti, 2, 00185 Roma RM, Italy
Sito: www.coopculture.it/heritage.cfm?id=58
Tel: +39 06 39967700
Condividi su facebook
Condividi su twitter
Condividi su email
Condividi su whatsapp