Cosa Vedere a Roma? L’Archeologia
Il valore inestimabile che i beni archeologici rivestono per la città di Roma costituisce l’anima stessa della città. L’archeologia rappresenta nell’immaginario collettivo di qualsiasi turista il simbolo dei cittadini romani e dell’Urbe: viene subito in mente il Colosseo, vera e propria incarnazione di essa.
Forse però si pensa a questo settore culturale confinandolo al solo centro storico e principalmente alla Roma di età imperiale. La ricchezza di questo panorama storico in realtà risiede nella sua evoluzione millenaria, attraverso il mondo pagano prima e quello cristiano poi, oltre ad una diffusione capillare sul territorio della Capitale, non solo concentrato quindi all’interno delle mura urbane. Questo conferisce ulteriore bellezza al patrimonio culturale: i monumenti cittadini si inseriscono in una realtà in cui l’età antica e il medioevo si uniscono armonicamente accanto alle fasi successive come il Rinascimento e il Barocco, mentre uscendo dalla città l’elemento naturale cresce di importanza fondendosi con quello archeologico.
È così possibile passeggiare per via dei Fori Imperiali ad esempio e guardandosi intorno rendersi conto che ogni singolo monumento rappresenta una singola pagina temporale del libro storico della città: il foro di Cesare, i fori imperiali, le chiese convertite da edifici antichi come la Curia Iulia, la Torre medievale delle Milizie solo per citarne alcuni.
Allo stesso modo nel territorio del comune ci si può immergere in paesaggi meravigliosi in cui complessi archeologici, come la Villa dei Quintili, o intere città antiche, acerrime nemiche o colonie di Roma, sorgono immersi nel verde: Roma infatti vanta tre perle uniche come appunto il Parco dell’Appia antica, il Parco di Veio e il Parco di Ostia antica.
Ciò che quindi rende veramente unica questa città è il connubio tra le diverse fasi storiche e la varietà di paesaggi da offrire ai turisti e amanti dell’archeologia, dandogli l’occasione di usufruire di un’offerta culturale la più vasta e multiforme possibile.