Nella splendida cornice del Parco Archeologico dell’Appia antica, al quinto miglio della Regina Viarum, sorge il monumentale complesso residenziale della Villa dei Quintili.
La villa, nata per il volere di due fratelli, Sesto Quintilio Condiano e Sesto Quintilio Valeriano Massimo, è l’ideale meta per una gita, immersi nel verde della campagna romana e facilmente accessibile sia dall’Appia Antica che dall’Appia Nuova.
La Villa
L’enorme struttura, chiaramente visibile dall’Appia nuova, si imposta sul rialzo della colata lavica di Capo di Bove, stagliandosi sul resto del territorio. Villa dei Quintili costruita dai due ricchi fratelli, della gens patrizia (famiglia aristocratica) Quinctilia, consoli nel 151 d.C.: il loro nome è stato individuato impresso su delle fistulae in piombo, funzionali al passaggio dell’acqua. La bellezza della villa unita alla sua collocazione suggestiva, indussero l’imperatore Commodo, figlio dell’imperatore filosofo Marco Aurelio, a confiscare i beni dei due Quintili (processati e condannati a morte) e a restaurare la residenza, trasformandola in una reggia imperiale di primo livello. La villa si sviluppa su una serie di piccole alture, generate dall’andamento ondulato del terreno, ed è estesa su una superficie di oltre 10 ettari. La sua articolazione in più aree funzionali, nonché i suoi bellissimi mosaici colorati in opus sectile, ne fanno comprendere ulteriormente l’importanza e la maestosità: essa era dotata di un ninfeo, un giardino ad ippodromo, uno stadio, un nucleo residenziale e due ambienti termali. A tal proposito non è un caso che lo scrittore greco Olimpiodoro scrivesse, a proposito della residenza, come questa fosse dotata di tutti quegli elementi caratteristici di una città di medie dimensioni: si comprende quindi perché nel ‘700, le rovine di questo enorme complesso, venissero chiamate “Roma Vecchia”, interpretandoli come resti di una vera e propria città. In pieno medioevo le strutture vennero inglobate in un castello della famiglia nobiliare degli Astalli, che ne garantirono quindi la continuità di vita e di cui si notano ancora oggi resti delle opere difensive. Ad integrare i resti antichi è stato realizzato, presso l’ingresso dell’Appia Nuova, un “antiquarium” contenente gli importanti reperti rinvenuti con gli scavi di età contemporanea, risalenti al periodo in cui la proprietà dell’area era della famosa famiglia nobile dei Torlonia: a dominare l’esposizione dell’allestimento museale vi è la statua di Zeus seduto su una roccia (II sec. d.C.).Una passeggiata nella Storia
La visita della Villa dei Quintili risulta essere un eccezionale modo per passare una giornata, passeggiando nel bellissimo parco dell’Appia Antica, universalmente nota come “La regina delle strade”. Oltre a visitare questo magnifico esempio delle residenze imperiali, che manifestavano i fasti e il potere degli Augusti, è possibile visitare, lungo il basolato stradale, innumerevoli altri monumenti dislocati su quest’asse viario. La posizione rialzata della strada, garantisce la vista di un panorama mozzafiato della campagna, appena fuori le mura di Roma, appagando i visitatori di qualsiasi età e permettendo di realizzare fotografie da mettere nel cassetto dei ricordi più emozionanti. Per info, contatti e orari: Villa dei Quintili Articolo di Andrea Simeoni
Contatti e info utili
Indirizzo: Via Appia Nuova, 1092
Sito: archeoroma.beniculturali.it/siti-archeologici/villa-dei-quintili Tel: +39 0639967700
Sito: archeoroma.beniculturali.it/siti-archeologici/villa-dei-quintili Tel: +39 0639967700