Torre delle Milizie è chiaramente visibile per chiunque affronti una visita dell’area dei fori imperiali. La struttura svetta alle spalle dei mercati di Traiano ed è una chiara traccia nel paesaggio archeologico di Roma dell’edilizia aristocratica di età medievale.
La torre delle Milizie e il complesso residenziale
La torre delle Milizie si inserisce in quello che corrispondeva ad un complesso residenziale aristocratico del XIII secolo d.C. In questa fase l’edilizia nobiliare subì una netta militarizzazione e il paesaggio delle città italiane, in particolare quello romano, andarono a connotarsi per la presenza di tantissime torri inserite all’interno di quartieri fortificati, in una costante sfida a chi possedesse il complesso più grandioso: non a caso in un testo del XII secolo, il Narratio de mirabilibus urbis Romae (Narrazione delle meraviglie della città di Roma) opera del Magister Gregorius, si dice che fossero presenti così tante torri da non essere possibile contarle. La torre faceva parte del complesso detto appunto “delle Milizie” e nello stato attuale appare mutilo della porzione superiore, a causa del terremoto che sconquassò Roma nel 1348 d.C. La struttura venne realizzata su una più antica torre relativa alle Mura Serviane ed ebbe numerosi proprietari nel Medioevo: papa Bonifacio VIII ad esempio la ereditò dalla famiglia degli Anibaldi e la trasformò in una poderosa struttura difensiva contro la famiglia nemica dei Colonna. La torre è alta 51 metri circa ed è inclinata a causa del terremoto: l’inclinazione nel tempo si accentuò notevolmente, costringendo Antonio Munoz, storico dell’arte e architetto italiano nel XX secolo, ad intervenire per evitare la perdita del monumento. L’edificio è realizzato su di una base in tufo ed è rivestito per i primi due piani in mattoni. Il terzo piano è purtroppo in gran parte mancante pur conservandosi ancora un frammento. All’interno blocchi di tufo si alternano a mattoni disposti irregolarmente. La caratteristica principale di questa torre in ogni caso è la presenza della fascia esterna di muratura di rinforzo, realizzata in un secondo momento per impedire il crollo dell’edificio, contraddistinto da un rapporto fra altezza e larghezza nettamente sbilanciato verso la prima. Tra le principali leggende che riguardano questo complesso la più celebre è quella che narra dell’imperatore Nerone nell’atto di suonare la cetra e cantare i versi dell’Eneide sulla cima della torre, durante il grave incendio di Roma del 64 d.C. Articolo di Andrea Simeoni
Contatti e info utili
Indirizzo: Salita del Grillo, 37, 00187 Roma RM, Italy
Sito: www.turismoroma.it/cosa-fare/torre-delle-milizie
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