Il cannone del Gianicolo è una certezza che scandisce la vita dei romani. Ogni giorno, alle 12 in punto, il cannone spara un colpo a salve per ricordare a tutti di sincronizzare gli orologi!
La storia del cannone del Gianicolo
La tradizione del colpo di cannone fu istituita nel 1847 per volere di papa Pio IX. Inizialmente, era collocato a Castel Sant’Angelo e vi rimase fino al 1903, quando fu spostato prima alle pendici di Monte Mario e l’anno seguente nella sua attuale collocazione sul colle Gianicolo, al di sotto della statua di Garibaldi.
La tradizione dello sparo fu mantenuta anche dopo l’Unità d’Italia e fu interrotta soltanto nel periodo della Seconda Guerra Mondiale. Il 21 aprile 1959, in occasione dell’Anniversario della Fondazione di Roma, il cannone riprese la sua “attività”.
Oggi, sono i militari dell’Esercito Italiano che ricordano a Roma che il mezzogiorno è arrivato!
Il cannone del Gianicolo nel tempo
Se pensate che il cannone impiegato sia sempre lo stesso, non è così: non si hanno notizie riguardo il primissimo cannone utilizzato, ma sui successivi abbiamo diverse informazioni.
A partire dal 1904, anno della collocazione definitiva, il mezzogiorno veniva scandito da un cannone impiegato dall’Artiglieria del Regno d’Italia durante la Breccia di Porta Pia. In seguito, fu sostituito da un cannone dell’Esercito Austro-Ungarico “bottino” della Prima Guerra Mondiale.
L’odierno cannone è un’obice, composto invece da parti di cannoni diversi impiegati nel corso della Seconda Guerra Mondiale.
Vedere il cannone sparare è molto semplice: basta salire al Gianicolo e affacciarsi dalla stupenda e romantica terrazza sulla città! Oltre allo spettacolo del cannone potrete ammirare uno dei panorami più belli di Roma!
Vi consigliamo inoltre di visitare nei dintorni il famoso Fontanone di Roma (la Fontana dell’Acqua Paola), la chiesa di San Pietro in Montorio e l’Orto Botanico di Roma.