Il Palazzo degli Uffici dell’Eur, progettato dall’architetto Gaetano Minnucci nel 1937 e terminato interamente nel 1939, è l’unico edificio progettato per l’Esposizione Universale del 1942, ad essere stato realizzato prima dell’inizio della Seconda guerra mondiale.
Di proprietà di Eur Spa, ricopre tuttora il ruolo di sede degli uffici della società ed è uno degli edifici più ricchi dal punto di vista artistico e culturale del quartiere. È considerato l’edificio “pilota” e si inserisce perfettamente nel contesto architettonico del quartiere, presentando tutte le caratteristiche dell’architettura monumentale del ventennio fascista.
A volte chiamato erroneamente Salone delle Fontane come il nome della sua sala principale, è un edificio composto da due corpi perpendicolari: uno quadrato a corte ora sede di un commissariato e di uffici, ed uno a doppia altezza ed aperto al pubblico (ora sede di eventi, meeting e convention), uniti tra loro da un elemento di raccordo.
Il Palazzo degli Uffici: il perfetto esempio di architettura monumentale
L’esterno dell’edificio è piuttosto scenografico, soprattutto di sera e durante lo svolgimento di eventi: comprende una fontana con diciotto vasche decorate con marmi bicromi (bianchi e neri) e mosaici realizzati da Gino Severini, Giulio Rosso e Giovanni Guerrini, oltre a scalinate di granito, un imponente colonnato e giardini ben curati. Il corpo che ospita il commissariato presenta decorazioni a bassorilievo di Publio Morbiducci raffiguranti “La storia di Roma attraverso le opere edilizie” che si svolge dall’alto verso il basso attraverso la nascita di Romolo e Remo fino ad arrivare alla raffigurazione di uomini e donne che osannano Mussolini a cavallo inseriti tra edifici della Roma Antica e Moderna. All’esterno l’edificio è preceduto da una statua bronzea di Italo Griselli che rappresenta il “Genio dello Sport”. In realtà il nome ed il suo aspetto fu il frutto una modifica successiva, quando nel secondo dopoguerra furono applicati dei guanti sportivi alle mani del ragazzo raffigurato, intento nel saluto romano. Con la caduta del fascismo infatti, i simboli più evidenti del regime furono rimossi dal palazzo: scomparvero i sette fasci littori che affiancavano l’ingresso, le aquile che decoravano la fontana e le teste bronzee di Vittorio Emanuele II e Mussolini che decoravano il Salone delle Fontane. Il secondo corpo, lungo 54 metri e largo 23 ed illuminato da altissime porte finestre, è caratterizzato all’esterno da un portico monumentale con un frontone che riporta la scritta “La Terza Roma si dilaterà sopra altri colli lungo le rive del fiume sacro sino alle spiagge del Tirreno”, citazione ricavata da un discorso di Mussolini del 31 dicembre 1925 in Campidoglio: con questa frase Mussolini annunciava una nuova era di Roma che l’avrebbe vista espandersi fino ad arrivare al mare. All’interno dell’atrio è conservato un plastico raffigurante il quartiere, aggiornato al 1960 per le olimpiadi di Roma. Al primo piano nella Sala delle Riunioni si trova invece il meraviglioso affresco di Giorgio Quaroni raffigurante la fondazione di Roma e nella Sala del Commissario sono conservati alcuni bozzetti preparatori di Bruno Saetti per la Basilica dei Santi Pietro e Paolo.Il rifugio antiaereo di Mussolini nei sotterranei del Palazzo degli Uffici
Al di sotto del Palazzo degli Uffici fu costruito nel periodo precedente la Seconda guerra mondiale un rifugio antiaereo in cemento armato di 475 m² con un’intercapedine di 125 cm che lo isola dal resto della struttura. Fornito di una doppia dinamo per l’elettricità e da una ventilazione attivabile da un paio di biciclette, presenta diversi locali con portelloni metallici antigas ed è progettato per ospitare circa 300 persone.Quando è possibile visitare il bunker antiaereo dell’Eur?
Il bunker restò aperto per mostre e manifestazioni per molti anni ma poi fu chiuso per ragioni di sicurezza. Ad oggi, viene aperto saltuariamente al pubblico, soprattutto per visite guidate e in occasione di manifestazioni culturali come Open House Roma, un evento annuale che consente l’apertura gratuita di centinaia di edifici della Capitale notevoli per le peculiarità architettoniche ed artistiche. Ingresso Palazzo degli Uffici e Salone delle Fontane: Via Ciro il Grande, 10-16 Per info, contatti e orari: Salone delle Fontane, Eur spa. Ingresso al bunker: Piazzale Konrad Adenauer, 8 Per info, contatti e orari: Bunker rifugio antiaereo. Articolo di Francesco Nardi


Contatti e info utili
Indirizzo: Via Ciro il Grande, 10, 00144 Roma RM, Italy
Sito: www.turismoroma.it/cosa-fare/il-bunker-antiaereo-di-mussolini Tel: +39 06 54251
Sito: www.turismoroma.it/cosa-fare/il-bunker-antiaereo-di-mussolini Tel: +39 06 54251